MOURINHO BODO GLIMT ROMA INTERVISTA - Queste le parole di José Mourinho, intervistato da Sky Sport, alla vigilia del match di Conference League che la Roma giocherà in trasferta contro il Bodo/Glimt.
"Siamo in questa competizione. Dobbiamo giocarla con ambizione, serietà e responsabilità. Ovviamente il sogno di tutti è la Champions. Non c'è da piangere, ma da giocare anche in queste circostanze che sono difficili. Ho giocato in condizioni difficili, ma così è nuovo anche per me. Sarà impossibile giocare bene, al di là del sintetico, c'è un vento fortissimo che renderà difficile il gioco".
"Vedo preoccupazione, ma questa squadra è diventata una famiglia indistruttibile. Non c'è sconfitta o risultato, non c'è gioco io o gioca tu. Inizio a sentire qualche tipo di commento, c'è gente preoccupata. Noi siamo felici di quello che stiamo costruendo. Parlavo di famiglia ma posso parlare anche calcisticamente: stiamo costruendo qualcosa che sarà importante. Domani qui sarà un'esperienza diversa e non nascondo che domani ci saranno tanti cambi perché c'è gente che deve riposare e c'è gente che merita di giocare. È un'esperienza in più per una squadra che ha bisogno di esperienza di vita e di calcio".
"Preferisco non commentare ed essere concentrato su quello che posso controllare. Il lavoro che facciamo ogni giorno. Dopo la partita con la Juventus ho deciso di non parlare dell'arbitro e dopo aver analizzato la partita con freddezza e tranquillità, sono felice che ho deciso di non commentare. La gente si è concentrata solo sul rigore-non rigore o gol-non gol ma c'è tanto altro da dire. Preferisco così, facciamo crescere la famiglia e la squadra. Non voglio entrare in questo".
"Non esiste, non lascio i miei ragazzi per nulla. Ho firmato per tre anni e non mi muovo".