CONFERENZA RANIERI CAGLIARI ROMA - Queste le parole di Claudio Ranieri rilasciate al termine della sfida di Serie A tra Cagliari e Roma in conferenza stampa e nell’intervista ai microfoni di DAZN.
“Avevamo anche iniziato bene, poi hanno fatto due gol. Hanno una squadra forte e un motore che quando inizia a sgasare non finisce più. L’unica cosa che posso dire è che abbiamo incontrato in queste otto partite cinque grandi squadre. Adesso dobbiamo fare il nostro campionato. Siamo uniti, la squadra è compatta e siamo tutti li per cercare di rialzare il Cagliari.
"Avevamo iniziato bene con il tiro di Petagna, però poi abbiamo fatto degli errori sui loro gol. Sono contento che i ragazzi non mollano ai, sanno che abbiamo giocato con 5 grandi, abbiamo soltanto 2 punti. Ora non arrivano partite più facili ma almeno non giochiamo contro le super squadre. Vedo una squadra compatta".
“Tutti dobbiamo farlo eprchè sennò non ce la facciamo. Dobbiamo cercare tutti di dare quel qualcosina in più, a partire da me. Per fortuna il pubblico ha capito. Ora dobbiamo tenere il timone, siamo in piena burrasca ma la ciurma è compatta e il pubblico è con noi”.
“Sono importantissime per noi come lo sono per loro. Spero che non si veda quel divario che c’è invece con le squadre che abbiamo affrontato fino adesso”.
"Nandez esterno a centrocampo aveva fatto bene a firenze, Ho lasciato Dossena in panchina perchè non erano al 100%. Non ho avuto tutti i giocatori all'inizio delle preparazione, gioco forza devo valutare tutti, gioco forza dobbiamo iniziare a fare punti. Ogni allenatore deve fare la doppia funzione: fisico e tattico. A me fa piacere che i tifosi hanno capito la nostra situazione e ci sostengono".
"Mi hanno ammonito perchè ho protestato che la panchina della Roma si alzava ad ogni fallo e mi ha ammonita. Mi aspetto personalità dall'arbitro".
"L'ho trovato benissimo, è un grande allenatore, per lui parla il curriculum".
"Quando ho visto il calendario, mi aspettavo zero punti e non due. Abbiamo fatto le nostre partite con Torino, Bologna e Udinese, ma noi non molliamo e non demordiamo. La Serie A è difficile ma se non si molla nei momenti difficili prima o poi se ne viene a capo. I giovani devono maturare e giocano bene ma fanno anche errori non da loro. Ora ci sarà la sosta e lavoreremo per farci trovare al 100%".