La Russia invade l’Ucraina, De Zerbi e il resto dello staff in un hotel a Kiev

24 Febbraio 2022
- di
Redazione
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RUSSIA UCRAINA GUERRA – La situazione in Ucraina è sempre più grave agli occhi del mondo. La Russia ha attaccato le città di Kharkiv, Kramatorsk, Odessa e Mariupol. I vertici del Cremlino assicurano di aver pianificato degli attacchi contro “asset militari ucraini e basi aeree”. Il presidente ucraino Zalensky chiede ai cittadini di rimanere in casa e mantenere la calma. Secondo la Cnn molti civili sono già fuggiti dalle loro case e dalle principali città. Mentre i vertici politici delle maggiori potenze mondiali stanno attaccando fermamente le azioni russe, anche il mondo del calcio sta vivendo le prime conseguenze di questa situazione drammatica. 

Stop al campionato Ucraino, apprensione per De Zerbi e la sua squadra

In seguito alle azioni armate messe in atto dalla Russia su tutto il territorio Ucraino è stato deciso di sospendere il campionato di calcio ucranio. La panchina dello Shakhtar Donetsk è occupata da Roberto De Zerbi. Le ultime notizie riportano che il tecnico e gli altri membri del suo staff (di cui altri 8 italiani) sarebbero rimasti bloccati in un hotel di Kiev. Il Shakhtar Donetsk è una squadra della regione del Donbass, ma dopo gli ultimi sviluppi, era stata trasferita a Kiev, diventata però a sua volta teatro di azioni di guerra. A riportare la notizia il giornalista Michele Criscitiello.

Le sanzioni economiche degli Stati Uniti colpiscono il Club CSKA

Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato sanzioni alla Russia per il riconoscimento della sovranità delle Repubbliche popolari di Lugansk e Donetsk. Le prime sanzioni messe in atti hanno riguardato quattro categorie, tra cui il settore bancario e l’istituto di sviluppo russo VEB. Sotto il controllo del VEB vi è anche il Professional Football Club CSKA (PFC CSKA), che è stato, di conseguenza, colpito dalle decisioni di Putin e dalle ripercussioni mondiali. 

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