REAL SOCIEDAD ROMA MOURINHO INTERVISTA - Nel consueto postpartita è intervenuto ai microfoni di SkySport l'allenatore della Roma Josè Mourinho.
“Partivamo 2-0 e la squadra di casa ha rischiato tutto per cambiare la storia, hanno fatto molto bene con il pubblico, tifoseria fantastica e grande stadio. I ragazzi hanno avuto tutto, hanno avuto l’ambizione iniziale di fare un gol, i primi 15-20 minuti ci si aspettava dominio forte loro ma è stato l’opposto, una palla che non ho visto ancora ma mi è sembrato impossibile che non sia entrata, quella dell’occasione di Dybala. Abbiamo avuto fiducia, poi ci siamo difesi molto bene e abbiamo cercato il contropiede. Ogni minuto che passava eravamo vicini all’obiettivo, ma non abbiamo mai smesso di cercare il gol, così sono entrati Abraham ed El Shaarawy. È un’Europa League fortissima, abbiamo eliminato Salisburgo e Real Sociedad, ora siamo ai quarti con tante squadre di livello. Siamo lì e ringrazio anche i tifosi che sono venuti qui, sono tanti nella gabbia a soffrire con i ragazzi”.
“Il lavoro è dei ragazzi, io do un piccolo contributo. Sono loro come gruppo che lavorano, abbiamo avuto delle difficoltà con l’indisposizione di Matic, poi Wijnaldum non gioca per sei mesi e gioca 90’ in tre giorni, però do credito totale ai ragazzi. Torniamo a Roma stanchi ma felici e orgogliosi”.
“Questo sacrificio e coraggio è importante, Pellegrini ha preso 30 punti in testa pochi giorni fa. Il gruppo è spettacolare, anche quando il momento è brutto sto con loro. Non siamo i più forti al mondo, ma stiamo insieme”.
“Non mi interessa, ci sono squadre che non devono stare lì, squadre che sono eliminate da unaa competizione devono andare a casa. Questa è la regola, la competizione Europa League è per noi che abbiamo iniziato dal primo giorno, se la vince una di quelle scese dalla Champions non ha importanza. La Lazio non avrà una terza competizione europea adesso giusto? Purtroppo”.
“Abbiamo iniziato la partita molto molto bene. Atteggiamento giusto, con voglia di attaccare. Ho detto ai giocatori che se anche non avessimo segnato, lo stadio e gli avversari dovevano capire che possiamo segnare. È difficile giocare 90 minuti difendendo un risultato, per questo abbiamo scelto di iniziare forte. La temperatura e la pressione dello stadio l’abbiamo abbassata. Nel secondo tempo avevamo bisogno di gente fresca per questo sono entrati Tammy e El Shaarawy. I ragazzi come gruppo, come squadra, hanno fatto un bel lavoro. È molto meritata la qualificazione. Abbiamo eliminato il Salisburgo che faceva la Champions e la quarta de LaLiga”.
“Tutte e due. Andiamo in albergo con felicità ma è vero che siamo anche stanchi”.
“E che sorteggio. C’è la Juve che arriva dalla Champions, il Bayer Leverkusen, lo United, che non è squadra da Europa League, una tra Arsenal e Sporting. Non esiste buon sorteggio. Faremo il possibile, l’Olimpico sarà pieno di nuovo. Farà crescere la squadra. Però più di dire che faremo il massimo, non si può dire altro, non voglio neanche pensare al futuro”.