ROMA JUVENTUS NAINGGOLAN INTERVISTA - L'ex giallorosso Radja Nainggolan ha rilasciato un'intervista al Corriere Della Sera, per parlare dei bei tempi passati alla Roma.
"L'ho chiamato e gli ho detto che otto sono pochi. Ne bevo anche venti. E che poi vado in campo lo stesso. Mi vuole bene, mi ha sempre consigliato di avere una vita più tranquilla. Pensa che avrei avuto una carriera migliore. Ma non sono d'accordo, in campo ho dato il massimo".
"Ovunque ho fatto cavolate. A Roma arrivavo in ritardo, ci sono stati video in cui di sera ero poco lucido e poi quel famoso Capodanno a casa mia... Lo ricorderò per tutta la vita. Forse è stata quella la notte più folle".
"Con Francesco ci vogliamo bene, siamo stati felici insieme".
"Il mio cuore dice Roma"
"A Roma benissimo, all'Inter ho giocato poco ma comunque ho fatto 6 gol in 29 partite. Mi ha sempre detto le cose in faccia. L'ho sentito ultimamente, ci siamo presi in giro".
"Un istintivo, come me. Mi piace. Le sue reazioni hanno sempre un motivo".
"Vero. Saranno pure stati i più forti, ma ho esperienze in campo contro di loro dove vincevano, e non solo per bravura. Erano agevolati. Con la Roma, nel 2014, perdemmo 3-2, con due rigori fuori area"